La nostra identità
La nostra identità Abbiamo la passione di contribuire alle sfide personali e imprenditoriali dei nostri clienti. Per accompagnarli nella loro storia di successo e per competere in un mondo veloce, digitale, esponenziale è necessario sapersi trasformare. Fermi restando i valori della nostra tradizione, vogliamo ripensare il nostro mindset e la nostra identità per affermarci come impresa globale. In questo importante percorso vogliamo coinvolgere i nostri Stakeholders: continua a seguirci per conoscere i prossimi passi. |

A febbraio Hype diventa un Istituto di Moneta Elettronica (IMEL), a seguito dell'autorizzazione di Banca d'Italia, e da giugno la challenger bank del gruppo Sella può aprire e gestire direttamente i conti dei propri clienti.

L'infrastruttura tecnologica del gruppo Sella viene aggregata in una nuova realtà, Centrico, che nella logica dell'open banking fornisce soluzioni uniche di core e digital banking e una vasta gamma di servizi di Information Technology e Business Process Outsourcing sia alle società del Gruppo stesso, sia a banche, fintech e altri operatori finanziari innovativi.
Lanciata Sella Venture Partners, SGR alternativa dedicata agli investimenti di venture capital.
Nephis entra a far parte del Gruppo, ampliando l'offerta con la specializzazione della cessione del quinto.

Nasce Fabrick, un ecosistema finanziario open che abilita e promuove la collaborazione tra banche, corporate e fintech al fine di creare soluzioni innovative per i propri clienti finali attraverso Fabrick Platform, una piattaforma che aggrega, integra e coordina un numero sempre crescente di API e servizi.
Banca Sella lancia un'innovativa soluzione di "voice banking", tra le prime in Italia e in Europa, per gestire il conto corrente attraverso gli smart speaker intelligenti.
Smartika, la piattaforma di prestiti tra privati, entra a far parte del gruppo Sella.
Axerve, attraverso il continuo sviluppo di soluzioni innovative legate all'accettazione dei pagamenti si afferma come il primo hub dei pagamenti internazionali in Italia.

Nel 2017 il Gruppo lancia la prima Open Banking API Platform in Italia. La Banca apre la propria infrastruttura tecnologica e informativa a imprese e startup per consentire loro di far dialogare in modo automatico le piattaforme informatiche con i propri sistemi.
Tra le prime banche in Italia a integrare la tecnologia Apple Pay e Amazon Pay sulla propria piattaforma per i pagamenti e a mettere a disposizione dei clienti il servizio di pagamento basato sul nuovo schema SEPA Instant Credit Transfer, che permette di ricevere bonifici istantanei da controparti in tutta l'area Sepa.
Nasce a Milano il primo Fintech District in Italia: punto di accesso all'ecosistema fintech italiano che riunisce startup, imprenditori, istituzioni finanziarie, investitori e università, per favorire lo sviluppo dell'industria finanziaria del futuro e la crescita delle aziende del settore.

A un paio di anni dal lancio (con UPMobile) dei pagamenti tramite mobile, nasce il Light Banking con Hype, il nuovo modo di gestire il denaro tramite smartphone.

Nasce SellaLab, il centro d'innovazione per startup consolidate e aziende corporate volto a supportare i processi di open innovation e trasformazione digitale.
Banca Sella è first mover nello sviluppo di servizi bancari su Facebook.

Nasce Sella Digit, il servizio on line per la firma dei documenti bancari. Per la firma dei documenti non è più necessario recarsi in succursale.

Viene aperta la pagina Facebook del Gruppo, per mantenere un canale di comunicazione costantemente aperto verso i Clienti.
Banca Sella emette carte prepagate in co-branding con importanti player.

La Banca inizia a comunicare la sua offerta a 360° con il marchio Sella.it e permettere di disporre ordini sul Fib 30 (derivati) tramite il servizio di Trading online. Prendono il via le prime iniziative di venture capital: unitamente a un gruppo di imprenditori biellesi, viene creato Jupiter, il fondo di investimenti per il finanziamento di imprese di successo, come Mutui Online.
Nel 2000 alla morte di Giorgio Sella, Maurizio diventa Presidente della Capogruppo e il figlio Pietro, ingegnere come il bisnonno e in banca dal 1994, è nominato prima Amministratore Delegato di Banca Sella (2002) e in seguito, nel 2005, Amministratore Delegato della Capogruppo.
Nasce SellaMoney, la prima carta prepagata emessa da Banca Sella, in risposta all'esigenza di avere un metodo di pagamento senza disporre di un conto corrente.
Nasce Websella.it, la nuova offerta dedicata ai Clienti che prediligono l'operatività online. Il cuore dell'offerta è il conto corrente a zero canone, al quale si affianca, nel corso degli anni, un'ampia gamma di prodotti e servizi.
Viene sviluppata e lanciata la prima App per iPhone in Italia che permette ai Clienti di accedere e operare sul proprio conto corrente direttamente da mobile. Banca Sella entra nel mondo social con il progetto "La Banca che Piace", la community dedicata ai Clienti, che possono commentare i prodotti della banca e offrire suggerimenti.

Nasce il gruppo Sella.
Banca Sella è tra le prime in Italia a sviluppare e mettere on line un sito internet. Il sito sarebbe diventato l'attuale www.Sella.it
Il Gruppo è tra i primi a cogliere la possibilità di collaborazioni e partnership internazionali. Nel 1995 nasce Selir, in Romania. L'anno successivo nasce Sella Synergy India, Global in house center per lo sviluppo di soluzioni ICT in ambito bancario e finanziario.
Banca Sella è tra le banche a fornire un servizio di internet banking informativo in tempo reale in Italia. Inoltre la Banca aderisce al primo programma di e-commerce europeo. È first mover nell'ambito dei pagamenti elettronici.
Nella primavera 1998 la prima rivoluzione online: il servizio di home banking diventa dispositivo, permettendo ai Clienti di effettuare bonifici e giroconti. Nasce quindi Winconto, il primo conto online italiano.

Il numero di succursali della Banca è 17, distribuite sulle province di Biella, Torino, Cuneo e Aosta.
Società Autostrade sceglie Banca Sella per sperimentare un rivoluzionario sistema di pagamento dei pedaggi: Viacard.
Banca Sella inaugura la sua società di gestione, ed è tra le prime banche italiane a offrire ai risparmiatori lo strumento del fondo di investimento.
A cent'anni dalla fondazione la banca apre la sua sede di Torino, in piazza Castello.

Negli anni Settanta Banca Sella introduce per prima in Italia le macchine Chubb, antenate dell'ATM, rendendo possibile ritirare contante in modo automatizzato.
Banca Sella introduce i Buoni Ordinari del Tesoro (BOT) nella propria offerta di gestione del risparmio. È una delle prime banche in Italia a collocare BOT allo sportello.
Alla morte del padre Ernesto, Maurizio Sella diventa direttore generale e amministratore delegato della banca, al fianco dello zio Giorgio divenuto presidente.

Nei primi anni Sessanta l'espansione si estende in ambito provinciale e viene costruita la sede in Via Italia, la via centrale di Biella.
Il centro meccanografico si sviluppa nel corso degli anni Sessanta nella nuova sede, e si trasforma in "centro elettronico" con l'adozione dei primi computer.
Nel 1966, a ventiquattro anni, Maurizio Sella, figlio di Ernesto, entra in banca iniziando a lavorare allo sportello. Passa poi ai fidi e ad altre funzioni, terminando il periodo di pratica come responsabile della contabilità e dell'organizzazione.

La crescita degli affari e l'espansione territoriale rendono necessario passare da lavori svolti manualmente a procedure automatizzate. Sotto la guida di Giorgio Sella, appassionato di telecomunicazioni, vengono introdotte, con spirito pionieristico, le prime tecnologie informatiche. Nella sede di via Seminari nasce il "centro meccanografico" di Banca Sella.

Alla morte del fondatore Gaudenzio Sella, la banca è solida e inizia sotto la nuova gestione a differenziarsi e a uscire dalle dimensioni di banca locale.Nel 1937 la Banca apre la prima succursale fuori Biella, a Ponzone - Trivero.
Nel 1939 apre una nuova succursale, la seconda, a Cossato. Inizia la Seconda Guerra Mondiale e la Banca continua a espandersi.
È del 1941 l'apertura della succursale di Vallemosso. Alla fine della Guerra vengono aperte 5 succursali nel Biellese.
La banca diviene una società per azioni con Ernesto Sella presidente e Giorgio Sella amministratore delegato.

Pietro Sella introduce nel lanificio di famiglia le prime macchine per filatura di tipo meccanico, importate dal Belgio. Inizia l'industrializzazione delle attività della famiglia.
Nasce Quintino Sella che nel 1862 diventa per la prima volta Ministro delle Finanze del neonato Regno d'Italia. Inoltre, contribuì alla fondazione del Club Alpino Italiano (1863) e a ricostituire l'Accademia dei Lincei negli anni '70 dell'Ottocento.
La sede del lanificio si sposta a Biella, dove innovazioni successive porteranno all'introduzione dei telai meccanici nello stabilimento lungo il torrente Cervo. In quella stessa sede oggi si trovano il Centro elaborazione dati del Gruppo, l'Università Aziendale e l'acceleratore e incubatore di start up SellaLab.
Gaudenzio Sella (1860-1934), insieme ad altri 6 tra fratelli e cugini costituisce la banca Gaudenzio Sella & C. L'istituto di credito è la base dell'attuale gruppo Sella.

I Sella sono imprenditori sin dalla seconda metà del Cinquecento. L'area di origine della famiglia è la Valle di Mosso, dove a lungo si sono concentrate le sue attività nel campo tessile e in quello agricolo.
Dalla coltivazione della vite, in particolare, nacque la produzione dei vini Lessona e Bramaterra, che ancora oggi caratterizza la produzione delle Tenute Sella.