dpixel e Consorzio Univer a supporto del "Bravo Innovation Hub"
Il venture incubator del gruppo Sella e il gestore del Polo Clever di Vercelli gestiranno nell'hub di Palermo due programmi di accelerazione previsti nell'ambito dell'iniziativa del Ministero delle Imprese e del Made in Italy e di Invitalia
Press release
Saranno due importanti realtà del territorio come dpixel - il venture incubator del gruppo Sella - e Consorzio Univer - gestore del Polo Clever (Cleantech&Energy innoVation clustER) di Vercelli - a condurre due dei cinque programmi di accelerazione del "Bravo Innovation Hub", la rete di acceleratori d'impresa del Ministero delle Imprese e del Made in Italy - Mimit e di Invitalia per le imprese più innovative. I percorsi sono volti a supportare le startup in grado di contribuire a migliorare la vita dei cittadini attraverso il digitale in termini di impatto sociale e salute, new energy e sostenibilità.
In particolare, dpixel e Consorzio Univer, affiancati da un'altra importante società piemontese, l'incubatore SocialFare Impresa Sociale, e dal Polo Meccatronica Valley di Termini Imerese, seguiranno i programmi di accelerazione previsti nell'hub di Palermo. I Bravo Innovation Hub, che si terranno anche a Brindisi e Cagliari, nascono con l'obiettivo di lanciare velocemente startup grazie al contributo degli esperti di mercato e di mentor specializzati, applicando il paradigma dell'open innovation. In ciascun hub saranno trattati temi diversi a seconda delle caratteristiche dell'economia locale e dei territori.
A Palermo dpixel con Consorzio Univer, Polo Meccatronica Valley e SocialFare Impresa Sociale, gestiranno due specifici percorsi di accelerazione. Il primo, denominato "New energy, green e clean tech", è diretto alle imprese con progetti che, ad esempio, sono in grado di ridurre l'impatto ambientale di un processo produttivo, trovare soluzioni per il riciclo di scarti domestici o industriali evitando il più possibile sprechi di risorse. Il secondo programma, invece, "Inclusione, impatto sociale e salute" punta ad accelerare le imprese con progetti che vogliono innovare e migliorare i ritmi e le modalità di lavoro, che vanno incontro alle esigenze dei lavoratori e che applicano le tecnologie digitali a supporto dell'innovazione del sistema sanitario, per rendere più efficace l'erogazione dei servizi e superare le difficoltà della burocrazia.
Ai Bravo Innovation Hub possono partecipare società di piccola dimensione con sede operativa in tutta Italia e iscritte al registro delle imprese da non più di 60 mesi. Le domande dovranno essere caricate sul sito di Invitalia entro le ore 16 del 3 luglio 2023. Dopo aver valutato le soluzioni proposte, le potenzialità dell'impresa e il team imprenditoriale, tra tutte le domande arrivate Invitalia ne selezionerà 10 per ciascun programma di accelerazione.