I Private Banker di Banca Patrimoni Sella & C. si ritrovano a Genova per un confronto sulle sfide dell'innovazione
Comunicato stampa
Un incontro riservato ai private banker di Banca Patrimoni Sella & C., la banca del gruppo Sella specializzata nell'amministrazione e nella gestione dei patrimoni della clientela privata ed istituzionale, per esplorare i macrotrend dell'innovazione con le loro applicazioni nel mondo finanziario e condividere la direzione che Banca Patrimoni Sella & C. ha delineato per il futuro.
È stato questo l'obiettivo della prima edizione di "BPA Forum - Le sfide dell'innovazione", che si è tenuto il 18 ottobre scorso presso i Magazzini del Cotone di Genova. Il meeting si è aperto con l'intervento di un ospite internazionale, David Orban, co-fondatore, advisor e docente della Singularity University, che ha proiettato la platea in un mondo trasformato da intelligenza artificiale, robotica e big data, senza tralasciare gli impatti sociologici e comportamentali sull'individuo e sulla società.
È seguito poi l'intervento di Pietro Sella, amministratore delegato del gruppo Sella, che ha approfondito il tema dell'innovazione nell'economia, nella finanza e nella consulenza, per poi focalizzare l'analisi sull'impegno del gruppo Sella nel mondo del fintech.
Il messaggio centrale dell'intervento di Federico Sella, amministratore delegato di Banca Patrimoni Sella & C, invece, è stato che quella della banca è una "storia d'innovazione, sfida e visione" e ha identificato in questi tre concetti gli elementi fondamentali su cui la banca dovrà continuare a lavorare per garantire continuità nei prossimi anni.
Alessandro Marchesin, direttore commerciale di Banca Patrimoni Sella & C., ha poi illustrato come evolverà il ruolo del consulente finanziario, con l'innovazione tecnologica che sarà un supporto fondamentale per l'attività del consulente, ma il suo ruolo nella relazione diretta con il cliente continuerà ad essere centrale. Il private banker 4.0 sarà un uomo del suo tempo, con un'efficiente gestione e organizzazione della sua giornata, evoluto non solo dal punto di vista tecnologico ma anche culturale, grazie ad un'adeguata formazione basata anche su esperienze internazionali. Per Marchesin i driver per essere protagonisti di questo processo evolutivo saranno il coraggio di cambiare, la curiosità, il senso di appartenenza e il cosiddetto "good timing", ossia la sensibilità di intuire i processi evolutivi, la tensione al cambiamento.
Una panoramica sui nuovi strumenti di cui potranno avvalersi i consulenti finanziari di Banca Patrimoni Sella & C. è stata, infine, fornita da Enrico Boggio, direttore Organizzazione e sistemi informativi, che ha spiegato come la banca si stia muovendo per rendere più efficiente il lavoro fuori sede attraverso la digitalizzazione e la dematerializzazione, per migliorare il time to market su determinati prodotti e di come sia necessario evolvere l'organizzazione e la cultura aziendale per affrontare il futuro. L'innovazione è stata anche tema centrale delle animate tavole rotonde in cui si sono confrontate le case di investimento partner, fornendo alla platea spunti interessanti sulle strategie alternative per ridefinire l'asset allocation dei portafogli dei clienti.